News

ADOLESCENTI E STILI DI VITA IN EVOLUZIONE

stili vita giovani

Il lungo periodo della didattica a distanza ha avuto pesanti ripercussioni anche sulle abitudini dei ragazzi e sul loro stile di vita. Lo rivela un'indagine di Skuola.net con l'associazione nazionale sulle dipendenze tecnologiche effettuata a 10mila studenti di età compresa tra gli 11 e i 19 anni: da inizio pandemia, alcuni hanno iniziato a fare uso di sostanze stupefacenti (9%), alcol (quasi 18%) e fumo (12%), mentre, tra chi ne faceva già uso, si è registrato un aumento netto del consumo, e rispettivamente del 10%, 6% e 16%. Oltre ad aggiungersi coloro che confessano un aumento lieve del consumo: 12% su alcolici e stupefacenti, quasi 20% per gli alcolici.

Ma non è tutto: sono anche cambiate le abitudini alimentari, con il 50% degli adolescenti che dichiara di avere incrementato il consumo di cibo durante gli ultimi mesi di chiusura in casa. E, ancora, se circa un terzo dei ragazzi (36%) dice di avere dormito più ore, il 44% ammette di dormire di meno rispetto al pre-pandemia: manifestazione di uno stato depressivo o, al contrario, di uno stato ansioso. In ogni caso, riflesso di un disagio che ormai si protrae da lungo tempo, un malessere diffuso tra i giovani che ha l’urgenza di essere arginato quanto prima e di invertire la rotta, spostando l’attenzione sulla loro salute mentale. Inoltre, la mancanza di occasioni sociali ha comportato un incremento degli atti di cyberbullismo nell’11% dei casi, e la voglia di isolarsi volontariamente per il 77% degli studenti.

Sensibili ai temi del benessere psicofisico dei giovani, dell’inclusione sociale e della dispersione scolastica, ci confrontiamo con i partner di Solution By Inclusion. Un progetto  Erasmus+ che vuole comprendere il fenomeno dell’abbandono scolastico a livello europeo e trovare soluzioni condivise, con la promozione di una conoscenza reciproca tra operatori/beneficiari della scuola (allievi, docenti, genitori), università e strutture di ricerca dei Paesi UE coinvolti. A partire, ad esempio, dal Tavolo di Dialogo, il così chiamato Peer Advisory Board, che vede la partecipazione di studenti, genitori / tutori e personale docente a gruppi di discussione sull'argomento.

E ci impegniamo ad offrire, con maggior forza di questi tempi, ai nostri allievi l’esperienza di mobiltà all’estero attraverso l’Erasmus+ KA1: così che possano migliorare le conoscenze linguistiche, diventare più autonomi e indipendenti, immergersi in un'altra cultura. Siamo fiduciosi che tutto questo possa avere un effetto positivo sulla loro formazione e sulle loro prospettive lavorative. Un’attività continuativa grazie all’accreditamento VET Mobility Charter Erasmus+ 2021-2027 conseguito da IAL FVG nella rete IAL Nazionale che garantirà ai nostri studenti di essere coinvolti nei prossimi anni in significative esperienze di mobilità professionale nei paesi europei aderenti al Programma. 

Info: marianna.muin@ial.fvg.it

 

Scopri di più sul tema: 

Scopri di più sul progetto: 

02/07/2021