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Al via i nuovi corsi OSS

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Oltre 150 operatori socio-sanitari hanno conseguito la qualifica professionale EQF3 presso lo Ial FVG. Il 90% di loro ha trovato immediatamente un’occupazione nelle strutture dove ha svolto lo stage, mentre il tasso di occupazione a sei mesi dal termine del corso raggiunge il 98-100%.

Un percorso consolidato e riconosciuto. Il corso per ottenere la qualifica OSS è finanziato dal Fondo Coesione Italia 21-27, dall’Unione Europea e dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Prevede 1.000 ore di formazione, di cui 450 di stage. Il percorso si fonda su oltre vent’anni di esperienza maturata dallo Ial FVG nella formazione di operatori pubblici e privati del settore socio-sanitario e assistenziale.
“Ial è anche provider ECM – ricorda Giovanna Venier, responsabile dell’Area Inclusione Sociale e Orientamento – quindi ente riconosciuto per l’Educazione Continua in Medicina.”

Nuove edizioni in partenza a fine maggio. I corsi OSS inizieranno a fine maggio nelle sedi di Maniago e Monfalcone, punti di riferimento per le aree più periferiche del territorio, dove Ial FVG è l’unico ente accreditato a proporre il percorso per ottenere la qualifica. Le iscrizioni sono aperte fino al 6 maggio.

Una figura professionale sempre più ricercata. In Friuli Venezia Giulia il fabbisogno di operatori socio-sanitari è in costante crescita. La richiesta proviene sia dal sistema sanitario regionale che dalle strutture socio-assistenziali private.
L’OSS svolge attività finalizzate a soddisfare i bisogni primari della persona in contesti sociali e sanitari, promuovendo il benessere e l’autonomia dell’utente.

Competenze specifiche e sbocchi professionali. “Formiamo operatori qualificati – spiega Venier – dotati delle competenze necessarie per l’assistenza di base nei servizi socio-sanitari. L’OSS è in grado di supportare l’assistenza alla persona non autosufficiente, effettuare interventi sanitari e operare a domicilio, in residenze, centri diurni o ospedali.”
Lo Ial garantisce sempre un’attenta corrispondenza tra stagista e struttura ospitante, anche in base alla vicinanza con il luogo di residenza e alle esigenze personali.

Superare stereotipi e ampliare gli orizzonti . È importante contrastare alcuni stereotipi ancora presenti. “Ad esempio – sottolinea Venier – c’è la convinzione che l’OSS sia una figura esclusivamente femminile, mentre oggi cresce la richiesta di operatori uomini, anche per motivi legati al pudore o all’età degli assistiti.”
Inoltre, l’OSS non lavora solo con persone anziane: può operare anche in ambito pediatrico, con persone giovani con disabilità fisico-cognitive o in contesti educativi.

Un’opportunità anche per accedere al sistema sanitario. Lo Ial supporta anche i corsi promossi dalla Cisl per la preparazione ai concorsi pubblici in ambito sanitario, facilitando così l’accesso a ruoli più stabili e meglio retribuiti negli ospedali e nelle strutture pubbliche.

Un’offerta formativa completa.  Il piano di studi prevede insegnamenti come:
- Legislazione socio-assistenziale e sanitaria
- Psicologia e sociologia
- Igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
- Anatomia e fisiologia
- Metodologia del lavoro socio-sanitario
- Tecniche di mobilizzazione e assistenza di base

Requisiti per l’accesso.  Per iscriversi è necessario:
- Aver compiuto 18 anni alla data di iscrizione
- Essere residenti in Friuli Venezia Giulia
- Possedere almeno il diploma di scuola secondaria di primo grado (terza media)
- Essere disoccupati alla data di inizio del corso
- Avere l’idoneità psicofisica per svolgere le attività previste dal profilo professionale

Informazioni e contatti.  Per maggiori dettagli è possibile scrivere a corsi.oss@ial.fvg.it oppure consultare le schede informative:
>>> Oss a Maniago
>>> Oss a Monfalcone

 

Scopri di più sul tema: 

27/03/2025